Traduzione giurata e legalizzazione documenti Come si svolgono?

Clicca in basso e compila il modulo di richiesta preventivo, ti risponderemo con tutti i dettagli di costi, tempi e procedure, senza alcun impegno. Contratti, atti notarili, procure, certificati camerali, condizioni e termini di contratto, Polizze assicurative, Dichiarazioni ufficiali; sentenze, decreti, atti giudiziari. Un errore nella traslitterazione o nella traduzione del contenuto potrebbe compromettere l’intero processo. Ad esempio, aziende come XYZ S.r.l., che operano nel settore internazionale, sanno bene quanto possa costare un piccolo malinteso linguistico. Innanzitutto, per la risposta di quale valore ha la traduzione giurata, il traduttore che svolgerà la traduzione e che la giurerà al Tribunale dovrà soddisfare determinati requisiti. A questo proposito dovrà essere in possesso di titoli, certificazioni e, in alcune situazioni, deve essere iscritto al CTU (Albo Consulenti Tecnici d’Ufficio). https://www.silverandblackpride.com/users/siegeldemir72 La legalizzazione è una procedura che attesta ufficialmente la qualifica legale del pubblico ufficiale che ha firmato il documento o l’atto e l’autenticità della sua stessa firma. Affidandoti all’operosità di Infovisti, potrai beneficiare di un’assistenza accurata, affidabile e completa. Ci occupiamo di tutte le fasi del processo, dalla traduzione giurata alla legalizzazione consolare dei documenti apostillati, attraverso la presentazione presso i Consolati esteri di destinazione. Inoltre, garantiamo la riconsegna dei documenti sia in Italia che all’estero, utilizzando i principali corrieri per assicurare un servizio efficiente. Come abbiamo già spiegato, la legalizzazione di un documento per l’estero è un procedimento del diritto internazionale, che ha la funzione di rendere valido e riconosciuto un documento in un altro paese.

Cosa significa “traduzione legalizzata”


Hai mai sentito parlare di traduzione giurata ma non sai se è quello di cui hai bisogno? Vediamo cos’ è esattamente la traduzione giurata, quando ne avrai bisogno e in che modo si differenzia dagli altri tipi di traduzione. rigidi controlli qualità sulle traduzioni Il nostro modello di verbale per la traduzione giurata, che mostriamo come esempio,  ci è stato fornito dal Tribunale e dal Giudice di pace. Oltre a una questione burocratica scegliere un traduttore competente vuol dire essere certi al 100% di ottenere un lavoro ottimale al fine di procedere senza alcun problema alle varie pratiche che richiedono queste traduzioni.

In genere, la traduzione certificata è richiesta dai paesi anglofoni come Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda del Nord e Stati Uniti, ma anche dalla Corea del Sud. Il funzionario incaricato appone i timbri di congiunzione su tutte le pagine dei documenti, creando così un unico documento. Successivamente, verrà aggiunta la marca da bollo insieme a un ulteriore timbro. Puoi rivolgerti a InfoVisti per un servizio consolare specifico o anche per avere un supporto completo. Richiedi un preventivo gratuito compilando il form sottostante e saremo lieti di poterti aiutare. Più tempo se il documento è complesso o se richiede passaggi aggiuntivi, come la legalizzazione o l’Apostille per l’uso all’estero.

Cos’è invece la traduzione giurata di un documento straniero?

La Traduzione Giurata viene richiesta quando è necessario dare valore legale al documento italiano che deve essere utilizzato in un Paese estero. La legalizzazione di tutti i documenti e certificati non emessi da un organo giudiziario (Tribunale o notaio) si svolge presso la Prefettura della stessa provincia di appartenenza dell’ente pubblico o accademico che ha emesso il documento originale. L’importanza della certificazione rilasciata dal traduttore ufficiale va oltre il semplice atto burocratico; essa rappresenta una garanzia di qualità e autenticità. Solitamente, la legalizzazione non è richiesta all’interno dell’Unione Europea. Se i documenti sono stati compilati da Stati che aderiscono alla Convenzione dell’Aja del 1961, è sufficiente ricorrere all’apostille. Una volta legalizzato il documento originale nel Paese che lo ha rilasciato, dovrà essere portato in Italia per la traduzione e l’asseverazione. D’altronde, quando un documento che riceva traduzione giurata (o asseverata) va apostillato, va sicuramente apostillato anche il verbale di giuramento. In questo articolo vogliamo fare chiarezza spiegando in quali casi e con quali modalità una traduzione viene asseverata o legalizzata in tribunale. Il traduttore attraverso questo procedimento si assume la responsabilità penale e civile di quanto ha tradotto dichiarando la sua competenza e “giurando” di aver compiuto l’incarico di traduzione fedele all’originale con l’unico scopo di far conoscere la verità.

Che cos’è l’apostille e quali organi possono apporre l’apostille in Italia


Una traduzione giurata, o asseverata, è una traduzione che viene ufficialmente certificata da un giuramento formale del traduttore presso un’autorità competente, come un tribunale o un notaio. Questo giuramento conferma che la traduzione è fedele e completa rispetto al testo originale. Il traduttore deve presentarsi in tribunale con il documento originale (o una fotocopia), la traduzione e una marca da bollo da 16€ (o più marche da bollo se il documento supera le tre pagine). Una volta ottenuti i timbri del tribunale, la traduzione acquisisce valore ufficiale e legale sia sul territorio italiano che all'estero. Affinché le autorità del Paese Estero riconoscano la validità dei documenti, in molti casi è necessario che tali documenti siano anche stati emessi in una lingua riconosciuta da quel Paese oppure che siano opportunamente tradotti in una di quelle lingue. Durante il processo di asseverazione, il traduttore deve dichiarare sotto giuramento che la traduzione è fedele all’originale. In conclusione, il riconoscimento ufficiale delle traduzioni giurate all’estero dipenderà dagli accordi tra l’Italia e i paesi esteri. Il pubblico ufficiale provvede anche all’identificazione della persona che presta il giuramento. Quando ciò accade, bisogna verificare con l’ente del Paese Estero destinatario del documento se il documento deve essere tradotto e in quale lingua vada tradotto. Se ciò è necessario, è possibile verificare comunque con l’ente che deve rilasciare il documento se è possibile rilasciarlo in un formato che comprenda una lingua riconosciuta dal Paese destinatario dei documenti. Nello specifico, la legalizzazione autentica la firma e la qualifica dell’ufficiale pubblico che ha firmato l’atto. Dunque, è importante specificare che la legalizzazione non autentica in nessun modo il contenuto di un documento, ma lo rende solo valido e legale per l’estero. A livello europeo, la traduzione giurata di documenti è spesso riconosciuta in altri Stati membri, grazie alla Convenzione dell’Aia, che facilita la circolazione internazionale di documenti legali attraverso il sistema dell’Apostille. Questo sigillo certifica l’autenticità del documento pubblico e consente di far riconoscere la sua validità anche all’estero. Per la loro natura di atti ufficiali, spesso autenticati da firme, timbri, sigle ed intestazioni, per i documenti legali ed i certificati è spesso richiesta la traduzione giurata, ed ogni loro elemento va minuziosamente tradotto. Le annotazioni sono, infatti, sempre apposte in una delle lingue del Paese che rilascia il documento. Se, ad esempio, un Comune italiano rilasciasse un Estratto Plurilingue di Nascita della Convenzione di Vienna del 1976, eventuali annotazioni apposte sul documento sarebbero in italiano. Devi eseguire una traduzione perché devi inviare documenti italiani in un Paese Estero che ha firmato la Convenzione dell’Aja e non sai se la traduzione debba essere o meno apostillata? Gestiamo inoltre la presentazione dei documenti presso i Consolati esteri e la consegna sia in Italia che all’estero tramite i principali corrieri. Alla fine del processo, il traduttore o il richiedente riceve il documento ufficialmente asseverato, pronto per essere utilizzato nei contesti legali e amministrativi richiesti. Per maggiori informazioni e per una consulenza gratuita scrivici tramite il modulo alla pagina Contatti. Se il documento è rilasciato da un Paese estero, la legalizzazione di tale documento deve essere effettuata nel Paese di provenienza, prima di portare il documento in Italia. Questo procedimento è necessario principalmente quando un documento estero deve essere tradotto e presentato in Italia o quando un documento italiano deve essere tradotto e presentato all’estero. Come vedremo a breve, prima di essere tradotto, un documento proveniente da un paese extra U.E deve essere provvisto di apostille o, nel caso il paese non aderisca alla Convenzione dell’Aja, legalizzato dall’autorità diplomatica italiana competente su quel territorio. In Italia l’organo competente per l’apostillazione dei verbali di giuramento è rappresentato dalla Procura della Repubblica territorialmente competente per il Tribunale, per il Giudice di Pace o per il Notaio che ha firmato il verbale di giuramento. Se il paese in cui la documentazione deve essere inviata fa parte dell’elenco degli aderenti alla Convenzione, sul documento sarà messa un’apostille, ovvero una certificazione che convalida sul piano internazionale l’autenticità del documento. La legalizzazione, quindi, è una seconda pratica legale successiva all’asseverazione.